JUVENTUS CAMPIONE D’ITALIA
La Juventus vince in nono scudetto consecutivo.
La Juve ha scritto una nuova pagina storica della serie A. Ha battuto la Samp per 2 a 0 e si è aggiudicata nuovamente lo scudetto diventando campione d’Italia.
Ha segnato Cristiano Ronaldo al 89° minuto e anche Bernardeschi, decretando la vittoria della Juve. Cristiano Ronaldo ha anche sbagliato un rigore.
Con questo sono ben 9 gli anni di vittoria consecutiva grazie agli allenatori Conte, Allegri e Sarri. Molti tifosi, in realtà, attribuiscono quest’ultimo scudetto a Ronaldo e a Dybala più che a Sarri.
Si ricordano, infatti, le magiche azioni dell’argentino e i moltissimi goal del Portoghese.
C’è da sottolineare, però, che con la chiusura degli stadi dovuta all’emergenza coronavirus, è cambiato il risultato parziale a vantaggio delle altre squadre.
La cosa più importante è, comunque, vedere la Juventus campione d’italia.
L’IMPRONTA DI SARRI
Dall’allenatore Sarri, ci si aspettava, forse, di più. La scelta di metterlo al posto di Allegri era dettata dall’unico Comando: vincere e poi vincere ancora. Sarri avrebbe dovuto aggiungere al gioco la spettacolarità.
Sarri non è riuscito, probabilmente, a fare breccia nel cuore dei tifosi Juventini, e forse neppure nello spogliatoio.
I modi di fare a volte poco eleganti e il linguaggio particolare hanno fatto pensare che non fosse l’allenatore giusto per la Signora del calcio. Molti pensavano che la squadra si sarebbe adeguata e piegata al suo allenatore, ma è accaduto esattamente il contrario.
Per i moti tifosi, ciò che conta è il risultato: la Juve campione d’Italia.