KitKat : la Nestlè passa alla carta sostenibile

KITKAT: LA NESTLE’ PASSA ALLA CARTA SOSTENIBILE

Dopo l’ammonimento direttodi Greenpeace, sempre in prima linea per la lotta all’inquinamento ambientale, la Nestè additata come una delle più grandi aziende produttrici di rifiuti di plastica.

L’azienda ha deciso di reagire e di mandare un messaggio generali di sostenibilità.

Ha di fatto invertito la marcia, prima pensando e poi realizzando, una nuova confezione per l’ormai famoso KitKat (barrette di cioccolata molto apprezzate e vendute in tutto il mondo).

L’azienda ha iniziato con il Giappone, sostituendo la confezione di plastica con una confezione di carta più sostenibile.

Con questa strategia anche commerciale, si eviterà di produrre 380 tonnellate l’anno di plastica.

La nuova confezione verrà presentata a fine mese con le fragranze “matcha” e “cioccolato fondente“.

La Nestlè realizza prodotti molto apprezzati in tutto il mondo e tra questi  il kitkat ricopre una fetta importante del business aziendale.

I maggiori consumatori dei prodotti nestlè sono i bambini che adorano gli snack dolci composti da una o più barrette di wafer (tre biscotti e due strati di crema) ricoperte di cioccolato.

Lo snack è nato a York nel lontano 1935 al prezzo di 2 penny. Attualmente ha diverse varietà e confezioni per gusto, dimensione e numero di barrette.

Lo staff di Notizie Online 

 

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