Le piante carnivore
Noi tutti sappiamo che gli animali divorano le piante, è un fatto naturale, ma che possa talvolta avvenire il contrario ci lascia increduli. Non dobbiamo immaginare che le piante carnivore vadano a caccia: la loro ferocia è solo passiva e destinata a soddisfare l’esigenza naturale di nutrirsi con ciò che trovano nel terreno. Spesso si tratta di vegetali esotici dotati di molti fiori, ma esistono piante carnivore anche nei boschi italiani specie nelle regioni temperate. Molte specie le possiamo trovare nei luoghi torbosi ed umidi come sugli Appennini e sulle nostre Alpi.
Le piante carnivore – Drosera
Sulle Alpi e sugli Appennini cresce la Drosera, una pianta semplice le cui foglie allungate scintillano al sole, cosparse di goccioline di liquido vischioso, che attirano piccoli insetti digerendoli addirittura sulla foglia stessa, proprio grazie a questo liquido.
La Dionea
In America è diffusissima la Dionea pigliamosche, le cui foglie si chiudono a scatto ogniqualvolta un insetto le sfiora. Questa è forse la pianta carnivora più diffusa nel nostro paese. Una vera trappola mortale si rivela il Nepente dell’Asia tropicale. Da alcune foglie pende una specie di imbuto capovolto dalla particolare a forma di pipa, detto Ascidio, contenente un liquido digestivo, da cui è impossibile uscirne. Gli insetti attratti dall’odore, penetrano nell’ascidio ma l’uscita è bloccata da peli rivolti in basso.