PATENTE B

Hai appena raggiunto i 18 anni e vuoi godere della libertà di muoverti con la tua auto in giro per il Belpaese? Hai superato i 18 anni ma non hai mai avuto voglia di fare l’esame? O semplicemente ti fanno paura gli esami in generale? Ti riporto di seguito una breve spiegazione di cosa devi fare per ottenere la tua patente di guida e qualche buon suggerimento. Pronto? Via!

Patente B: cosa posso guidare

La patente B è la patente più conosciuta: quella che ci consente di guidare – una volta superati i 18 anni- autoveicoli inferiori a 3,5 tonnellate trasportando un massimo di 9 persone. Con la patente B è possibile guidare motoveicoli (fino a 125 cm3 e 11 kW – attenzione: solo nello stato italiano).

Come ottenere la patente B

Le alternative sono due:

• iscriversi da privatista;
• iscriversi tramite una Scuola Guida.

Nel caso tu voglia fare l’esame da privatista hai un vantaggio economico ma dovrai occuparti delle pratiche burocratiche che ti consentiranno di sostenere l’esame interfacciandoti direttamente con la motorizzazione civile. Nel caso tu ti rivolga ad una Scuola Guida, essa ti offrirà delle lezioni teoriche e pratiche in preparazione all’esame e si occuperà della burocrazia per conto tuo. In ogni caso, può esserti utile l’approfondimento dettagliato sul costo della patente b nel 2021, scritto da aumuch.it.

Esame teorico: com’è fatto e quante volte puoi sbagliare?

L’esame teorico – per cui avrai a disposizione 30 minuti – prevede 40 domande a risposta multipla (da effettuarsi alla motorizzazione civile tramite terminale), delle quali è consentito di sbagliarne fino a 4. Se ne sbagli cinque o più, l’esame non sarà considerato superato ed avrai a disposizione un ulteriore tentativo prima di dover procedere nuovamente con le pratiche burocratiche. È possibile sostenere l’esame teorico anche un numero stratosferico di volte (a soffrirne saranno solo i tuoi risparmi e il tuo morale).

Esame pratico: com’è fatto e quante volte puoi sbagliare?

Al superamento dell’esame teorico riceverai un foglio rosa, cioè un documento che ti consentirà di guidare provvisoriamente l’auto accompagnato da un adulto (di età non superiore ai 65 anni che ha ottenuto la patente da almeno 10 anni) per un periodo di 6 mesi.

Al fine di sostenere l’esame pratico dovrai almeno effettuare un numero minimo di sei ore di guida obbligatoria presso l’Autoscuola (previsto anche per privatisti) ed aspettare almeno un mese dal rilascio del foglio rosa. L’esame per il superamento della prova pratica dura circa 25 minuti e lo effettuerai con un esaminatore che valuterà se sei pronto per ottenere la patente. Se commetterai qualche errore “grave” (ad esempio non fermandoti ad uno stop) l’esaminatore potrebbe bocciarti.

Nel caso in cui non superi la prova pratica non ti preoccupare: puoi ripeterla senza costi aggiuntivi un’ulteriore volta entro il limite di validità del tuo foglio rosa! Solo nel caso in cui non superi per due volte l’esame pratico devi necessariamente rifare l’esame teorico e sostenere nuovamente i costi e tutto l’iter burocratico fin qui descritto: metticela tutta per superarlo! In questo articolo puoi anche approfondire cosa fare per dare l’esame di guida da privatista!

Per ottenere la patente B è sufficiente un po’ di studio e determinazione al fine di acquisire un po’ di indipendenza rispetto ad amici o genitori. Mi raccomando, ricordati che dovranno passare almeno tre anni da quando hai preso la patente perché tu possa assumere alcolici prima di metterti alla guida (cosa in ogni caso sconsigliata ed ammessa solo per tassi alcolemici molto bassi). Pertanto, una volta ottenuta la patente, non festeggiare troppo!

Lo staff di Notizie Online.